Sesso, i numeri di una vita: a letto tredici partner per lui, sette per lei.
Enrico Franceschini
Questa è la fonte della sconvolgente notizia. E se volete, qua un preclaro esempio di cattiveria nei confronti di Repubblica.
Qual è il problema? Il problema è che una tale statistica non è possibile!. In un campione standard, con una percentuale non troppo elevata di omosessuali, la media di partner per un uomo ed una donna sono uguali.
Ne risparmio la dimostrazione.
Giusto per pedanteria: quali sono i motivi per l'errore in questa statistica?
1) Il campione era troppo piccolo, o scelto male: la maggior parte dei partner di ogni persona nel campione sono al di fuori del campione stesso, per cui la "legge di conservazione" viene violata.
Escludiamo per bontà questa possibilità.
2) Vi è una percentuale non trascurabile di omosessuali uomini e una trascurabile di omosessuali donne; secondo wiki è un'approssimazione accettabile.
Infatti, supponiamo che il campione sia di 1000 persone, che non vi siano omosessuali donne e che vi siano 40 omosessuali uomini ognuno dei quali ha avuto 9 partner (prendo la media delle donne per arrotondare per difetto). Allora si producono 360 partner in più, che divisi per 1000 sono 0.36. Basta che ci sia qualche omosessuale in più (diciamo un fattore 2) o che essi siano in media più promiscui dei colleghi uomini (diciamo un fattore 2) per ottenere un fattore 6, che ci farebbe spiegare 2 punti della differenza di 4.
3) Molte persone nel campione hanno mentito: gli uomini dichiarano di più, le donne di meno.
Ometto di commentare il resto dell'articolo che è da sbellicarsi per la costruzione illogica e sciocca... ma dove l'hanno preso Franceschini?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
di solito di fronte a questa statistica si assume che gli uomini proclamino piú della media perché così si sentono fichi, mentre le donne si sentirebbero bagasce e riducono (o addirittura rimuovono).
ciao Delio, sono d'accordo che potrebbe essere una spiegazione alternativa; ma, ammetterai, è un processo alle intenzioni.
Mentre la presenza di omosessuali in un campione e 'influenza che essi hanno sul risultato statistico è un fenomeno quantificabile; mi pare che dovrebbe avere la precedenza su una valutazione arbitraria.
Posta un commento